Il Falso profeta di Cristo e l’AntiCristo sono la stessa persona.

L’unico in piedi di fronte a Dio Eucaristia.

Articolo del 23/11/2019

L’AntiCristo o Falso profeta, come viene descritto nella sola Scrittura.

Qui tratteremo dell’AntiCristo/ Falso profeta, e come i due termini vengono descritti unicamente nella Scrittura e non come vengono descritti nella Tradizione e nelle rivelazioni private. La Tradizione aiuta a comprendere meglio la Scrittura e le rivelazioni private svelano particolari non presenti nella Scrittura. Dato che negli ultimi decenni decine di nuove e false rivelazioni private hanno inquinato e quasi distrutto la credibilità di quelle autentiche, si è preferito non citarle affatto : perché nella Scrittura è comunque Scritto tutto.

Comunque, la Tradizione e le rivelazioni confermano sempre la Scrittura: anche in questo caso.

Ora, sembra che la Scrittura parli di cinque persone, in carne ed ossa, come massimi traditori di Gesù Cristo e della sua Chiesa. I tre sono definiti però con identici termini. Analizzando attentamente le descrizioni che la Scrittura fa dei Tre, sembra che i Tre siano in realtà un’unica e singola persona: cercheremo di dimostrarlo.

1)AntiCristo, questa espressione appare in quattro versetti della Scrittura:
a) “Figlioli, questa è l’ultima ora. Come avete udito che deve venire l’AntiCristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. Da questo conosciamo che è l’ultima ora.” 1Gv.2,18
b) “Chi è il menzognero se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L’antiCristo è colui che nega il Padre e il Figlio.” 1Gv.2,22
c) “Ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell’antiCristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo.” 1 Gv.4,3
d) “ Poiché molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco il seduttore e l’antiCristo.” 2Gv.7
e) L’AntiCristo non viene menzionato in nessuna parte del Libro dell’Apocalisse.

2)Falso profeta, questa espressione appare, al singolare, in quattro versetti della Scrittura:
a)“Attraversata tutta l’isola fino a Pafo, vi trovarono un tale, mago e falso profeta giudeo, di nome Bar-Iesus,” Atti 13,6
b) “Poi dalla bocca del drago e dalla bocca della bestia e dalla bocca del falso profeta vidi uscire tre spiriti immondi, simili a rane.” Apocalisse 16,13
c) “Ma la bestia fu catturata e con essa il falso profeta che alla sua presenza aveva operato quei portenti con i quali aveva sedotto quanti avevan ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua. Ambedue furono gettati vivi nello stagno di fuoco, ardente di zolfo.” Apocalisse 19,20
d) “E il diavolo, che li aveva sedotti, fu gettato nello stagno di fuoco e zolfo, dove sono anche la Bestia ( la somma della prima Bestia e della seconda Bestia )e il falso Profeta: saranno tormentati giorno e notte per i secoli dei secoli.” Apocalisse 20
e) Il Falso profeta è l’unica persona malvagia citata nell’Apocalisse.

3)Figlio della Perdizione, questa espressione appare in due versetti della Scrittura:
a)“Quand’ero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi hai dato e li ho custoditi; nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della Perdizione, perché si adempisse la Scrittura.” Gv.17,12
b)“Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l’apostasia e dovrà esser rivelato l’uomo del peccato (o iniquo) ,il figlio della Perdizione,” 2Tess. 2,3

4)Pastore idolo/Pastore iniquo, questa espressione appare in Zaccaria 11,17:
“Perocché io farò uscir fuora dalla terra un pastore ( il Papa è Pastore di tutti i Pastori), che non visiterà le pecore abbandonate, non cercherà le disperse, non sanerà le ammalate, ed a quelle che stanno in piedi non darà nutrimento, e si mangerà delle grasse la carne; e romperà ad esse gli stinchi. O pastore, ed idolo, che lasci il gregge in abbandono ! La spada lo colpirà nel braccio e nel suo destro occhio: il suo braccio inaridirà e si seccherà, e il suo occhio destro si oscurerà.” Zaccaria 11,17, Bibbia Mons. Antonio Martini, 1931.
San Girolamo ,Dottore Massimo delle Scritture, afferma, commentando il passo, che quel pastore sarà l’AntiCristo .
Scrive infatti a proposito :
< Così Zaccaria assume l’atteggiamento del pastore stolto ed inesperto per annunciare colui che verrà. Questo pastore sorgerà in Israele ( il Nuovo Israele, la Santa Chiesa)poiché il vero pastore aveva detto: “Non vi pascolerò più.” Con un altro nome, abominazione della desolazione, sia nel profeta Daniele sia nel Vangelo sia nella lettera di Paolo ai Tessalonicesi, si profetizza che siederà nel Tempio del Signore, e si farà come Dio>>San Gerolamo, Commento a Zaccaria, Libro III, 11

5) Abominio della Desolazione/distruzione persona.
Questa espressione appare in quattro versetti:
a) Daniele 9,27
b) Daniele 11,31
c) Matteo 24,15
d) Marco 13,14
Sia per san Gerolamo che per Papa Polo IV è una persona.
Per san Gerolamo, Dottore Massimo delle Scritture, Abominio della desolazione, AntiCristo e uomo iniquo e figlio della perdizione sono diversi nomi per intendere la stessa persona.

Ora sembra che:

A) AntiCristo sia una persona in carne ed ossa,
infatti :
L’Apocalisse parla del futuro.
“Rivelazione di Gesù Cristo che Dio gli diede per render noto ai suoi servi le cose che devono presto accadere.” Ap.1,1 “Scrivi dunque le cose che hai visto, quelle che sono e quelle che accadranno dopo. “ Ap.1 ,19.
San Giovanni e san Paolo parlano di un unico uomo in carne ed ossa che dovrà arrivare nel futuro. San Giovanni lo chiama “AntiCristo”, san Paolo lo chiama “figlio della Perdizione”. Ma nell’Apocalisse si parla di un unico uomo, che viene chiamato “Falso profeta” che è dunque quello descritto da san Giovanni come “AntiCristo” e da san Paolo come “ figlio della Perdizione”.
Dunque , sia san Giovanni che san Paolo annunciano lo stesso uomo che dovrà arrivare nel futuro, cioè il “Falso profeta”. Quindi: AntiCristo=figlio della Perdizione=Falso profeta=un uomo futuro in carne ed ossa.
Ora AntiCristo , secondo quello che scrive san Giovanni, è una figura plurale ma anche una figura singolare. Infatti: ogni essere vivente che ha negato , che nega e che negherà “il Padre e il Figlio” è un antiCristo, con la “a” minuscola, cioè è uno dei tantissimi anticristi vissuti, viventi oppure che vivranno. San Giovanni distingue nettamente l’AntiCristo (“o anticristos”) dagli anticristi (“anticristoi”)1 Gv.2,18

AntiCristo, unicamente con la “A”maiuscola, è una sola e precisa persona :”Come avete udito che deve venire l’AntiCristo”. Qui infatti il santo scrive in forma futura e singolare , parla di una persona e non dice che “ dovrà apparire il concetto di AntiCristo”, no no , qui si parla di una persona in carne ed ossa. Infatti parla pure di anticristi, lo stesso termine al plurale, per definire persone in carne ed ossa.
Dunque nella forma al futuro, quella che riguarda il nostro presente, il santo ne parla in forma singolare: sarà una singola ed unica persona.

Negare la personalità dell’AntiCristo, è quindi come negare la più elementare testimonianza della Sacra Scrittura. Spiegare questi termini e questi titoli personali attribuendoli ad un sistema , ad uno spirito, oppure ad un concetto è una empietà .
Una legge della Sacra Scrittura, ci dice che quando sono profetizzate delle persone, effettivamente queste persone poi appaiono : ad esempio, il caso delle profezie riguardanti la nascita di san Giovanni Battista o della Beata Vergine o del nostro stesso Signore. Tanti Padri, sia dell’Oriente che dell’Occidente, interpretano l’AntiCristo come persona in carne ed ossa. Niente nella Scrittura mostra l’AntiCristo come figura, spirito o concetto .

“L’uomo del peccato” ( “ó antropos tes amartias”), “Ó antropos”, in greco è incontestabilmente l’uomo concreto in carne ed ossa, l’uomo come individuo storico unico e irripetibile. L’espressione “uomo del peccato” è equivalente a ” uomo che è come l’incarnazione o la personificazione del peccato” . Poi è chiamato anche Il figlio della Perdizione” ( ó uios tes apoleias); oppure è chiamato – in alcuni codici greci – l’uomo senza Legge, l’uomo che è contrario ad ogni legge” ( “ò antropos tes anomias”), vale a dire che calpesterà ogni legge di Dio.

Infine è chiamato “l’iniquo” ( ó anomos: “il senza legge”). Da tutto il contesto appare chiaro, ed è innegabile dal testo greco, che l’AntiCristo sia un vero uomo (ó antropos), come pensano tanti Padri della Chiesa , e non già un demonio incarnato.
Sarà un uomo, al singolare, Infatti :” quello (l’empio) sarà rivelato e il Signore Gesù lo distruggerà” 2Tess 2,8.
San Paolo lo caratterizza ancora con l’espressione “il figlio della Perdizione” ( ó uios tes apoleias), espressione che nella Bibbia viene usata solo due volte:per indicare Giuda di Keriot e per l’AntiCristo-persona futuro.

B )AntiCristo è un battezzato e appartiene alla Chiesa gerarchica di Cristo,
infatti:
“Figlioli, questa è l’ultima ora. Come avete udito che deve venire l’AntiCristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. Da questo conosciamo che è l’ultima ora. Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma doveva rendersi manifesto che non tutti sono dei nostri. Ora voi avete l’unzione ricevuta dal Santo e tutti avete la scienza.” 1Gv. 2,18-20

San Giovanni è chiarissimo perché usa lo stesso termine AntiCristo e anticristi, in forma singolare e plurale , per indicare solo e solamente persone che “sono usciti di mezzo a noi” e questi “noi” sono i battezzati. Infatti : “ voi avete ricevuto l’unzione”, cioè il Battesimo. Del resto è sempre stato così: i nemici più potenti e distruttivi la Chiesa li ha trovati sempre al suo interno e nella sua gerarchia (es. Lutero). Possiamo dire , utilizzando la terminologia di san Giovanni, che dagli eretici anticristi che erano all’inizio della Chiesa, siamo arrivati in un crescendo rossiniano all’AntiCristo che governa e siede a capo della Chiesa .

Se è “profeta”, vuol dire che appartiene unicamente alla Casa di Dio o alla Chiesa, perché il termine “profeta” , sia in ebraico che in greco , designa “colui che parla per nome e per conto di Dio “. Dato dunque che Dio ha stipulato una Nuova Alleanza, il Cristianesimo, che sia una profeta dell’Ebraismo è da escludere, dunque sarà ” profeta”solamente un battezzato, un cattolico.
Questi apparterrà alla gerarchia più alta della Chiesa cattolica,

Infatti:
“Quand’ero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi hai dato, e li ho custoditi. Nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della Perdizione, perché si adempisse la Scrittura. “ ( Gv,17,12) Questo è importantissimo: Gesù Cristo denomina Giuda di Keriot “ figlio della Perdizione”, perché, come dice anche san Giovanni : “Figlioli, questa è l’ultima ora. Come avete udito che deve venire l’AntiCristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. Da questo conosciamo che è l’ultima ora. Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma doveva rendersi manifesto che non tutti sono dei nostri. “ (1Gv, 2,18-19). “Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l’apostasia e dovrà esser rivelato l’uomo iniquo, il figlio della Perdizione, colui che si contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio” (cfr. 2 Tes 2,3 .

Gesù Cristo , san Giovanni e san Paolo dicono la stessa cosa: “il figlio della Perdizione “ è indicato solamente per identificare un uomo che appartiene alla Chiesa, uno dei nostri, uno che viene da noi, come indica chiaramente Gesù Cristo, che denomina così Giuda perché faceva parte del collegio apostolico. E, come dice San Paolo: “ siederà ( come un capo, un Vescovo, un Papa)nel Tempio di Dio. Un Papa , infatti, non è anche un profeta di Dio, non parla forse per conto ed a nome di Dio? E chi meglio del Vicario di Cristo parla a nome e per conto di Dio? Dunque , l’ultimo Giuda sarà un uomo che appartiene alla Chiesa, Vescovo come Giuda: e Bergoglio non è un Vescovo cattolico, il Vescovo di Roma?

Si è sempre associata a Giuda di Keriot l’espressione “…e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della Perdizione” (Gv 17,12). Il termine greco “apoleias”, perdizione, nella Bibbia è associato al nome di un angelo dell’abisso. Infatti, nel libro dell’Apocalisse, si legge: “Il loro re era l’angelo dell’abisso il cui nome in ebraico è Abaddon e in greco Apollion “Ap 9,11 Abaddon, in ebraico, ha il significato di luogo di perdizione, rovina, distruzione, abisso. Apollion, in greco, è identificato come l’angelo decaduto: Satana, il Diavolo.

Dire dunque figlio della Perdizione equivale a dire : figlio del Diavolo, figlio di Satana.
“Il figlio della Perdizione” (greco = ó uios tes apoleias), espressione che nella Bibbia viene usata solamente per Giuda di Keriot e per l’AntiCristo futuro, l’altro Traditore. Tutti e tre, Lucifero, Giuda di Keriot e l’AntiCristo sono i tre grandissimi traditori di Dio. Se Gesù Cristo usa l’espressione “figlio della Perdizione” per Giuda, san Paolo usa la stessa espressione per l’uomo del peccato che dovrà venire. Dunque, Giuda di Keriot è figura dell’uomo del peccato che dovrà venire : gli unici due uomini in carne ed ossa definiti nella Scrittura esser “figli della Perdizione”, cioè “figli del Diavolo”. Giuda di Keriot e l’AntiCristo sono “figli del Diavolo”.

Ora:
-San Giovanni denomina la stessa ed unica persona in tre modi differenti: A) AntiCristo 1Gv. 2,18 ; B)Falso profeta, in Apocalisse C) figlio della Perdizione Gv 17,12.
-San Paolo denomina la stessa persona indicata da san Giovanni solamente con il titolo di “figlio della Perdizione” 2Tess. 2,3.

  • N.S. Gesù Cristo denomina la stessa unica ed identica persona indicata da san Giovanni e san Paolo come esser :” Abominio della distruzione o Desolazione”.

Da tutto quanto detto sembra che:
1 L’AntiCristo è un vero uomo in carne ed ossa.
2 L’AntiCristo è un battezzato ed apparterrà alla Chiesa gerarchica di Gesù Cristo.
3 L’AntiCristo è il Falso profeta.
4 L’AntiCristo è uno dei due figli della Perdizione.
5 L’AntiCristo è l’uomo del peccato o uomo iniquo.
6 L’AntiCristo è uno dei due figli del Diavolo.
7 Giuda di Keriot, figlio della Perdizione, è figura dell’AntiCristo o Falso profeta.
8 L’AntiCristo è l’Abominio della Desolazione o Distruzione persona.
9 In tutta la Scrittura non esiste un solo passo che relazioni tra di loro l’AntiCristo con il Falso profeta o con il figlio della Perdizione.
10 Nel Libro dell’Apocalisse il nome AntiCristo non appare in nessun versetto.

Inoltre,
Il Falso profeta, secondo la Scrittura, sarà nella storia l’ultimo uomo d’importanza ad esser malvagio. Ma se il Falso profeta è l’ultimo uomo malvagio allora l’AntiCristo deve esser già venuto! E chi era: Stalin, Hitler, Mao, Bill Gates? Non è credibile. Dunque il Falso profeta e l’AntiCristo devono esser la stessa ed identica persona.

Dunque:
AntiCristo, Falso profeta, figlio della Perdizione, uomo del peccato, Abominio della desolazione/distruzione, uomo iniquo e Pastore idolo e Pastore iniquo sono dunque nove differenti termini attribuiti alla stessa, unica, ed identica persona .

Sono nove differenti nomi che la Scrittura attribuisce a quell’unico uomo malvagio che dovrà apparire alla fine dei tempi.

Tommaso di Aquino, Summ. theol., III, q. 8, a. 8. “Sarà uomo, ma uomo pessimo“.

“Il prosieguo di questo testo annuncia che prima dell’arrivo del Signore vi sarà l’apostasia e dovrà essere rivelato un non meglio identificato ‘uomo iniquo’, il ‘figlio della perdizione’ che la tradizione chiamerà poi l’AntiCristo.” Papa Benedetto XVI, 12 Novembre 2008.

P.S.
Per chi crede a Maria Valtorta riporta questa affermazione del Benedetto Salvatore:
“Ma nell’ora della venuta, quando, in veste di Dio, Re e Giudice, Io verrò per radunare gli eletti e maledire i reprobi, scagliandoli là dove l’AntiCristo, la Bestia e Satana già saranno in eterno, dopo la suprema vittoria di Gesù Cristo, Figlio di Dio, Vincitore della Morte e del Male, a questi eletti che hanno saputo rimanere “vivi” nella vita, vivi nello spirito attendendo la nostra ora di trionfo, Io darò il possesso della celeste dimora, darò Me stesso senza soste e senza misura. Quaderni 1943, 22 Agosto 1943

Confrontiamolo con Apocalisse 20:
“E il Diavolo, che li aveva sedotti, fu gettato nello stagno di fuoco e zolfo, dove sono anche la Bestia e il Falso profeta: saranno tormentati giorno e notte per i secoli dei secoli.”
Come ben si nota:
1.Diavolo=Satana
2.AntiCristo=Falso profeta.

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